VIAGGIATE
Viaggiate
che sennò poi diventate razzisti
e finite per credere che la vostra pelle
è l’unica ad avere ragione,
che la vostra lingua è la più romantica
e che siete stati i primi ad essere primi.
Viaggiate
che se non viaggiate poi non si fortificano i pensieri
non vi riempite di idee,
vi nascono sogni con le gambe fragili
e poi finite per credere alle televisioni
e a quelli che inventano nemici
che calzano a pennello con i vostri incubi
per farvi vivere di terrore
senza più saluti né grazie né prego né si figuri.
Viaggiate
che viaggiare insegna a dare il buongiorno a tutti
a prescindere da quale sole proveniamo,
che viaggiare insegna a dare la buonanotte a tutti
a prescindere dalle tenebre che ci portiamo dentro.
Viaggiate
che viaggiare insegna a resistere
a non dipendere
ad accettare gli altri non solo per quello che sono
ma anche per quello che non potranno mai essere,
a conoscere di cosa siamo capaci
a sentirsi parte di una famiglia
oltre frontiere, oltre confini,
oltre tradizioni e cultura,
viaggiare insegna a essere oltre
Viaggiate
che sennò poi finite per credere
che siete fatti solo per un panorama
e invece dentro voi esistono paesaggi meravigliosi
ancora da visitare
-Gio Evans-
In questi ultimi due anni l’emergenza da covid ha rallentato il turismo e i viaggi sono stati limitati a lungo ma ora tutto è tornato alla normalità e viaggiare è nuovamente una delle attività più richieste e sognate dalla maggior parte della popolazione.
Viaggiare infatti rappresenta una delle esperienze umane più belle che si possano vivere, un’occasione unica per conoscere altre persone, nuovi popoli e culture.
Il brivido di una nuova avventura, un periodo per staccare la spina, un incontro casuale che diventa amicizia, un luogo dove ci si sente a casa lontano da casa, un panorama che rimarrà per sempre nel cuore. Sono molte le sensazioni e le emozioni che un viaggio lascia.
Ma in un viaggio c’è davvero molto di più. C’è la stimolazione di nuovi interessi intellettuali:
parlare una nuova lingua, mangiare cibo diverso, condividere un altro stile di vita, toccare con mano la diversità dei popoli…realizzare che ci sono tanti altri possibili modi di vivere completamente diversi dal nostro. Viaggiare fa bene all’empatia, alla condivisione, alla comprensione.
Il nostro Resort a Zanzibar ‘UJAMAA BEACH RESORT’ ha colto al volo questa nuova ondata favorevole e positiva riattivando tutti i servizi e riaprendo i battenti ai nuovi curiosi e avventori che sognano una vacanza eco-solidale immersa nella realtà locale.
Sempre seguendo i principi di fondo di giustizia sociale ed economica che ci hanno caratterizzato fin dal principio , Ujamaa Beach Resort opera nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture favorendo un’integrazione positiva tra comunità locale e viaggiatori e riconoscendo la centralità della comunità ospitante ed il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e responsabile del territorio.
Senza dimenticare che gli utili sono destinati ai nostri progetti di cooperazione.
Tu hai già in mente il tuo prossimo viaggio?
Contattaci!!!
info@ujamaaresort.org